Capitolo N°7: «Un matrimonio a sorpresa»

Fra Cristoforo torna dalla dimora di Don Rodrigo, dirigendosi verso la casa delle due donne ed annuncia ai promessi sposi il rifiuto del signorotto in quanto a sospendere le molestie nei confronti di Lucia. Nel frattempo Agnese ha organizzato assieme ai promessi sposi un’intrusione in casa del curato per celebrare delle nozze a sorpresa. Il Griso si è introdotto in casa di Agnese e Lucia nei panni di un mendicante per progettare un possibile rapimento della giovane. Renzo cerca di convincere Tonio e Gervaso a fargli da testimoni per il matrimonio. Dopo un'ulteriore revisione dei piani, tutti si recano alla casa di Don Abbondio.
Luoghi citati nel capitolo:
Il capitolo si ambienta tra il 9 novembre 1628, sera e il 10 novembre 1628
Padre Cristoforo comunica sconfortato alle due donne il fallimento della
sua missione al palazzo di Don Rodrigo, ma confida nella divina provvidenza. Renzo e Agnese tentano un matrimonio a sorpresa, e anche se titubante, Lucia acconsente. La mattina seguente per la città si aggirava gente strana e presso la casa di Lucia e Agnese
un mendicante andava a chiedere l’elemosina e con l'aria curiosa iniziava a perlustrare il luogo. Quelle persone erano i bravi di Don Rodrigo che insieme al Griso, capo dei bravi, stavano studiando il modo di rapire Lucia, per fortuna ad ascoltarli c’era il vecchio servitore del padre di Don Rodrigo rimasto al palazzo che insospettito si incamminò verso Pescarenico per avvertire Fra Cristoforo.
Arrivata sera, Renzo, Tonio e Gervaso, si riuniscono in osteria per ultimare il piano e s’avviarono per prendere le donne e andare segretamente verso la casa di don Abbondio per costringerlo a celebrare il matrimonio.
Arrivati alla casa del curato Renzo e Lucia si nascondono, mentre Agnese bussa alla porta per intrattenere Perpetua e distrarla, la quale si affaccia e infastidita per l’orario li rimprovera, ma non appena intuisce il motivo della visita ovvero che Tonio era andato per pagare un debito, dopo aver ricevuto il permesso di Don Abbondio, li fa accomodare
Pescarenico: questo è il luogo dove si svolgono molte vicende, è il paese dove abitano Lucia e Renzo, si trova vicino Lecco


Casa di Lucia: viene menzionata più volte, ovvero quando Fra Cristoforo ritorna dal palazzo di Don Rodrigo per comunicare la sconfitta, ma anche quando il falso mendicante fa visita a casa di Lucia
Osteria: questo luogo è presente perché Renzo, Gervaso e Tonio si incontrarono li per discutere e ultimare il piano per il matrimonio a sorpresa.


Casa di Don Abbondio: la sua casa viene menzionata nel capitolo quando Don Abbondio riceve la visita di Tonio e Gervaso.
Palazzo di Don Rodrigo: viene menzionato da Rodrigo stesso quando comunica al Griso di rapire Lucia e portarla al palazzo
