
Castellaccio dell' Innominato
Don Ferrante
Don Ferrante è un nobiluomo milanese che accoglie Lucia nella sua casa dopo la liberazione dal castello dell’innominato. Il marito di Donna Prassede è un esperto giurista, appassionato di storia e astrologia. Anche se appartiene ad una nobile casata in casa sua non vuole né obbedire né comandare, si sottrae quindi alla “tirannia” che la moglie esercita nella loro dimora. La maggior parte del suo tempo lo trascorre nella sua personale biblioteca, dove formula anche diverse teorie, basandosi sui suoi studi in astrologia, secondo le quali, lui e la sua famiglia non sarebbero stati colpiti dalla peste. Nel romanzo viene descritto come rimane di stucco al momento della morte per la malattia che aveva completamente sconsiderato.
luoghi attraversati dal personaggio nel corso del romanzo